Inaugurato a Svilajnac, in Serbia Centrale, lo stabilimento dell’italiana Thermowatt
L’investimento, di circa 2,5 milioni di euro, è finalizzato alla produzione di resistenze corazzate destinate, in un primo momento, interamente al mercato italiano.
L’Ambasciatore di Italia a Belgrado, Carlo Lo Cascio, ha inaugurato giovedì 7 novembre 2019, a Svilajnac, città serba del distretto di Pomoravlje, lo stabilimento SHE – Superior Heating Elements. L’azienda, fondata nel 2018 dall’italiana Thermowatt, realtà del gruppo Ariston, produrrà in Serbia resistenze corazzate destinate, per il momento, interamente all’export verso l’Italia, per un investimento del valore totale di 2,5 milioni di euro. Nella fabbrica, che si trova a pochi metri dallo stabilimento di produzione di lampadine Led di Panasonic, sono impiegati attualmente 40 dipendenti, ma l’obiettivo è quello di superare i 100 dipendenti nei prossimi due anni.
Thermowatt produce oltre 30 milioni di componenti ogni anno, in particolare resistenze elettriche e termostati, risultando il principale fornitore di oltre 250 produttori di apparecchiature elettriche, dislocati in oltre 100 Paesi.
Nel suo saluto, l’Ambasciatore ha spiegato che, grazie alle sue realtà imprenditoriali, l’Italia sta inviando un messaggio chiaro alla Serbia: “Continuiamo a investire in Serbia, soprattutto quest’anno in cui celebriamo i 140 anni di relazioni diplomatiche e i 10 anni di partenariato strategico tra i due Paesi, confermando la volontà di investire nel nostro comune futuro europeo”.
Questo messaggio di collaborazione e vicinanza, come sottolineato da Lo Cascio durante la cerimonia, è stato ribadito in occasione degli altri recenti incontri politici fra Italia e Serbia, a partire dalla visita del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte a Belgrado, dello scorso marzo, fino all’arrivo del Ministro dell’Ambiente Sergio Costa a fine ottobre.